...perchè le parole sono germogli di noi...

Monday, December 04, 2006

Vorrei essere lei...

Raggiunta impetuosamente
Inseguita attentamente
Attesa ansiosamente
Accolta precisamente
Nelle tue braccia
Senza mai una traccia
Né amarezza né gioia
Ma la sola sensazione di un contatto
L’illusione di uno stupido contratto
Di stima e rispetto
Non scordarlo
Allora…
…ti aspetto

Monday, May 08, 2006

Pensieri

Condensa eterna
Di attimi morti
Ma
Arsi di sentimenti
Roventi
Forse contorti.
Momenti incantati;
Immaginati;
Bramati;
Nella mente disegnati.
Circostanze sfumate
Per cuori e dolori
Pudori e pallori.
Speranze vive di un passato
Che ritorni:
Interrogativi assurdi
Su ideali lordi.

Saturday, April 01, 2006

Per il mio angioletto...

Fino a poco tempo fa anche io avevo un angioletto... Non so che fine ora abbia fatto... Se sia volato altrove o se silenziosamente, senza farsi sentire, continua a girarmi intorno... Questa poesia è tutta per lui... Perchè nonostante tutto, non smetterò mai di nutrire per questa persona del bene! Avrei voluto render meglio alcuni idee, ma i ricordi facevano un po' male e lavorarci troppo sù non mi andava! Spero apprezzerete lo sforzo ;)

Angelo senz’ali
Empio in affetto
Rovescio di una medaglia
Di troppe mani figlia
Sei rivolato all’inferno
Consacrandolo tuo perno
Di plastica il tuo viso
Ora
E
Di sufficienza inciso
Il tuo cuore
Un tempo d’amore ardente
E’ divenuto strumento
Di te
Irriverente
Il nodo in gola è però ancora lento
Disfalo, allora, finchè sei in tempo
Prima che diventi tormento
Di un fittizio sentimento

Sunday, March 12, 2006

Tu

Tu, dolce creatura d’imperituro
Amore
Non lasciare che la mia mano scivoli
Via lenta verso il Nulla
Trattienila, piuttosto, fra le tue
Carezzami il volto di pianto irrigato
Di vita e di spasimo imprigionato
Stringimi a te in una morsa di passione
Sussurrami parole di argenteo amore
Finchè il mio sospiro ed il tuo assieme
Non saranno che note di speme
Per noi due: Amore e Psiche
Giunti al capolinea di un lamento
Che non più, oramai, geme

Saturday, January 21, 2006

All'amica risanata

Saremo alleate: lo sento
So anche che però il nostro rapporto
Sembra talvolta un gioco a guardie e ladri
Non mi fido di lei
Tutta quella perfezione, lo ammetto,
Mi sgomenta
E se si accosta, alcune volte
E mi cerca
Mi scanso:
E’ più forte di me
Piccina più di me ma assai più forte
-incredibile-
Pensar che fino a Giugno
Non ci conoscevamo che di vista…
Il sole, su di lei, di tutte le attenzioni
Per un’estate intera
Ed alla fine, mi sono incuriosita.
Rapporto tormentato, inizialmente.
Ma poi ho capito il modo.
Così va il mondo:
Per essere in accordo con qualcuno
Devi giusto studiare le maniere
Per capirlo
E così anche io ho fatto con la palla
E lei, pur essendo inanimata,
Fa mostra di apprezzare
Aiuta a scaricarmi quando sono giù
Ed è così che mi rincuoro
E alla mia malinconia non penso più

Monday, January 09, 2006

La nostra vera favola!

E lei lo sa di essere per me
La sorella che ho sempre desiderato
Ma che non ho mai potuto avere
Qualcuno ha deciso che sarebbe stata
La gioia incorrotta
Ma insieme è anche
Il dolore inespresso
L’altruismo
La disponibilità
La acuta intelligenza
Le parole di cui tutti hanno bisogno
L’insicurezza ingiustificata.
Sa di avere lacrime silenziose
Che riecheggiano dentro me
Quando cerca di renderle sorde
Sa che ovunque si trovi io sono con lei
Perché lei è parte di me ed io parte di lei
E un bel giorno
Quando mi ritroverò longeva
A dondolarmi su una poltrona
Davanti ad un focolaio insieme ai miei nipoti
Racconterò la favola della nostra amicizia
Quella che “c’era una volta” e “ci sarà sempre”

Sunday, January 08, 2006

Per mia madre

Per qualche istante oggi ho creduto che fosse davvero terribile vivere dopo aver detto "ti amo". Poi qualcuno mi ha un po' aperto gli occhi... Non mi va di stare a spiegare tutto... Però dopo ho scritto questa sottospecie di poesia... E vorrei fosse quella di inaugurazione a questo blog!


Ero la tua bambina,
un tempo.
Ero il tuo orgoglio,
un tempo.
Ero la sorpresa dopo 13 anni di attesa,
un tempo.
Ero il lamento che ti svegliava nel cuore della notte,
un tempo.
Però, forse, non sai che il tempo passa.
Perché non è vero che la tua bambina ti è sfuggita:
è semplicemente diventata donna.
Ora sono forse la tua delusione.
Ora sono forse ciò che ha stravolto ogni tua aspettativa.
Ora sono l’incarnazione dell’enigma.
Ora sono il ritratto dei miei giorni.
Ora sono la voce che fa valere le mie idee.
E ribadisco le mie, non più le tue…
…mamma